PUNTI PANORAMICI

Via Mazzini

Via Rosignano

Via  XXIV Maggio

Via Vittorio Veneto

Corso Pinin Giachino 

Panchina gigante n. 156, in Frazione Tani, di colore arancione, spicca tra il  paesaggio vitato.

EVENTI DA NON PERDERE

Il Palio degli Asini è una rievocazione storica che replica accadimenti leggendari del medioevo.  Si svolge la quarta domenica di Settembre. Durante il palio, gli otto rioni del borgo allestiscono il proprio corteo con costumi medioevali e preparano la squadra di corridori con l’asino che ne difenderà i colori. Nella sera che precede la corsa del palio, eletto l’arbitro della gara, si banchetta nel suggestivo cortile municipale, con un menù medioevale.

Cocco…Wine, il primo fine settimana di Settembre, rassegna degustazione vini del territorio. 

DA VEDERE

Il Palazzo Comunale, costruito nel XV secolo probabilmente come propaggine meridionale del castello dei conti Radicati, rappresenta uno dei rari esempi in Piemonte di edifici civili in stile gotico e risente dell’influenza dei broletti lombardi.

L’edificio ha forma irregolare, è basato su portici ad arco a sesto acuto che seguono l’andamento della via sottostante e sotto i quali si trovano piccole botteghe artigianali e l’ingresso del grande salone comunale, costruito nel 1884.

La facciata d’ingresso presenta finestroni quattrocenteschi ad arco con formelle in cotto decorato in stile gotico flamboyant. Il palazzo è composto da tre piani ed un cortile detto del Collegio, così chiamato per via dell’antica sede della scuola per l’insegnamento della grammatica, della retorica e dell’umanità, fondata nel 1754.

Al fondo del cortile sono ubicate le antiche carceri mandamentali, significativo esempio di edificio di servizio ottocentesco.

La Torre di Cocconato, anche se parzialmente nascosta dagli alberi,
è uno degli elementi caratterizzanti il paesaggio di questo bel borgo monferrino. 

Si trova nel sito dell’antico castello dei Conti Radicati, Signori di Cocconato, ma la struttura oggi visibile è una ricostruzione Ottocentesca. 

Il complesso monumentale della chiesa parrocchale, dedicata a Santa Maria della Consolazione, è l’altro elemento architettonico che definisce il profilo del classico insediamento di promontorio cocconatese.

Di fondazione seicentesca (inaugurata nel 1689), è stata oggetto di un ingrandimento a metà Ottocento. Affreschi interni ad opera del  pittore Carlo Antonio Martini di Robella. 

Monumento “Il Tempo” situato in via Mazzini. Si tratta del recupero dell’antico orologio meccanico della torre campanaria della chiesa parrocchiale – realizzato nel 1887 dalla fabbrica P. Gramaglia di Torino – mentre la campana, proviene dalla chiesa della Pieve. L’orologio, dotato quadrante in pietra, è posto all’interno di una struttura in metallo e cristallo. Particolarmente suggestiva l’illuminazione notturna.