Municipio
Via Trinità 17
tel. +39 011 9408089
www.comune.montaldotorinse.to.it
info@comune.montaldotorinese.to.it
altitudine: 375 metri s.l.m.
Frazioni e località principali: Tetti Biesta, Tetti Gaffolo, Tetti Quaglià, Tetti Remondà, Tetti Trinità, Tetti Vernai
Associazione La Barca nel Bosco,
Via del Castello 10
cell. +39 329 8704238
associazione@barcadelbosco.it
Associazione V.I.T.A.
Municipio Via Trinità 17
associazionevitachieri@gmail.com
www.associazionevitachieri.it
A.I.D.A.S.
Municipio Via Trinità 17
Associazione Nazionale Alpini, Gruppo di Montaldo Torinese
Piazza del Castello
INFO POINT
Circolo Polisportivo Montaldese
Via Marentino 3
cell. +39 351 735 33 42
melagiocosc@gmail.com
www.melagiocosc.it
BED & BREAKFAST
B&B L’Albero
Via del Castello 10
cell. +39 329 8704238
manuela.gaiotti@gmail.com
HOTEL
Castello di Montaldo Torinese Soul Farm Hotel,
Piazza Superga 1
tel. +39 011 0620566
cel.+39 334 9125506
reservation@castellodimontaldo.it
www.castellomontaldotorino.it
Con Ristorante e con Centro Benessere Spa.
RISTORANTI – PIZZERIE – BAR
Circolo Polisportivo Montaldese
Coop Melagioco
Via Marentino 3
cel. +39 351 735 33 42,
melagiocosc@gmail.com
www.melagiocosc.it
NEGOZIO ALIMENTARI
Borello Supermercati
Piazza del Castello
BIRRA
Birrificio Grado Plato
Via Bardassano 8
tel. +39 011 9407566
info@gradoplato.it
www.gradoplato.it
MIELE
Azienda Agricola AgriSandretti
Frazione Tetti Trinità 2
cel. +39 338 4155506
agrisandretti@gmail.com
www.mieletorino.com
Anche ortaggi.
Azienda Agricola Sperimentale Il Gaffolo
Via Tetti Gaffolo 13
cell. +39 328 5453224
FONTANE DELL’ACQUA
Fonte attrezzata: acqua potabile naturale o gasata (pagamento con bancomat o carta di credito) Piazza Superga
Fontanelle pubbliche: Piazza Fornace, Via Marentino, Via Andezeno
OO Colonnina ricarica e-bike
Circolo Polisportivo Montaldese – Via Marentino 3
POSTE ITALIANE
Via del Castello 5
tel. +39 011 9408076
BANCA
Servizio Bancomat – Poste Italiane
Piazza del Castello
FARMACIA
Farmacia Bosco
Via Trinità 17, tel. +39 011 9407783
CROCE ROSSA
Tel 118
Comitato di Chieri
Strada San Silvestro, 14
PUNTI PANORAMICI
Panchina gigante n. 196, in via Andezeno, nei pressi del cimitero del paese. Vista privilegiata sulla collina chierese e torinese e sul Monviso.
Quercia del Barbarossa, seguire via Andezeno fino al confine del comune, in locatià Bric Andriò
Frazione Trinità, Piazza Don Vigna
EVENTI DA NON PERDERE
Montaldo Green Festival (Evento biennale)
Festa del Bollito – penultima domenica di ottobre
DA VEDERE
Il Castello di Montaldo Torinese
Fondato presumibilmente tra il 1011 ed il 1038 ad opera di Landolfo Vescovo di Torino e completato nel 1080 circa. L’assetto, in epoca Medievale, risulta costituito da due maniche ad “L” al quale vengono annesse le prime mura di difesa e l’impianto delle torri. Nel XVI- XVII sec. viene edificata la manica verso mezzogiorno ed inizia il processo di trasformazione delle facciate.
Nel XVIII sec. Carlo Emanuele Ferrero interviene significativamente trasformando il Castello in sontuosa Villa destinata a sua residenza principale; a questo intervento si deve l’aspetto prevalente dell’attuale Castello.
Ceduto nel XIX sec. ai Gesuiti che apportano le ultime modifiche all’edificio portandolo pressoché all’attuale consistenza. I Padri Barnabiti del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, utilizzatori dell’immobile dal 1861, vendettero poi il Castello, nel 1987, alla Società Castello di Montaldo.
Il Pozzo di Napoleone
La storia racconta che questo pozzo, e anche una fontana poco più in là, risalgano al giugno del 1800; le truppe di Napoleone si accamparono qui prima della battaglia di Marengo. Si dice che alcuni soldati, colpiti da polmonite, guarirono dopo aver bevuto quest’acqua. Oggi il pozzo di Napoleone è al centro di un progetto che prenderà presto la luce facente parte di un percorso ciclo-pedonale: il Sentiero Napoleonico.
La Quercia del Barbarossa e il tesoro nascosto
A Bric Andio, poco sopra l’attuale cimitero e ai confini con Andezeno, vi è una grossa quercia, piantata nel 1800, come riferimento per i viandanti diretti verso Montaldo. In quel luogo la tradizione racconta che si svolse nel 1158 una battaglia che vide protagonista Federico Barbarossa. La tradizione racconta di un tesoro nascosto in un prato del colle, nei pressi della quercia, custodito in un recipiente di coccio e contenente marenghi d’oro.